domenica 16 ottobre 2011

Avanti verso il cambiamento?

A quanto pare serpeggia un certo malumore tra le forze dell'ordine che ieri si sono trovate ad affrontare i disordini di Roma. Ben lontani dai giorni di Genova in cui vi furono episodi indegni di una polizia di un paese democratico e civile questa volta anche la polizia, almeno ideologicamente, si schiera con gli Indignati civili. Quando le forze dell'ordine cominciano a parteggiare per le manifestazioni che chiedono un cambio di rotta di solito si sta preparando qualcosa di molto grosso. Forse la rivoluzione che questo paese non ha mai avuto sta per accadere? Difficile da dire, resta il fatto che il paese reale appare sempre più lontano sia dalla classe che lo governa sia dal cosidetto blocco antagonista che appaiono sempre più dinosauri cristallizzati su logiche e modi soprassati. Il fatto che lo stesso Mario Draghi abbia espresso simpatia per gli Indignati è un'importante indicazione di come i rapporti di forza stiano cambiando. E' tempo di una svolta, è tempo di una nuova primavera di questo paese e dell'intero mondo occidentale, il futuro è nostro, bisogna solo afferrarlo e finalmente avremo la possibilità di costurire il paese che sognamo, ma ovviamente questa è solo un'opinione.

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